Che fortuna che hanno gli abitanti di Cagliari. Potersi godere una spiaggia come questa anche d’inverno, è un vero privilegio!!! Non credo esista un posto migliore della spiaggia del Poetto per farsi una passeggiata qualsiasi fine settimana (e lo dice la turista con una certa invidia, anche se abita a Barcellona). Il clima in inverno a Cagliari è molto mite e quando c’è il sole, la temperatura è meravigliosa.

La Spiaggia del Poetto è la spiaggia principale della città di Cagliari. si distingue per la sua lunghezza, ma anche per la sua sabbia bianca e l’acqua trasparente.

La zona è stata riqualificata e hanno costruito una magnifica passeggiata marittima nella quale si può camminare, pattinare e andare in bicicletta per un lunghissimo tratto. Inoltre, su tutto il lungomare si trovano numerosi locali (chiamati chioschetti), dove ci si può fermare per prendere un aperitivo o un caffè.

Il Lungomare è facilmente raggiungibile con gli autobus che partono dal centro della città (da via Roma, per esempio, i bus passano ogni 15-20 minuti) . Inoltre l’autobus, una volta raggiunto il lungomare, realizza diverse fermate che attraversano tutto il Poetto. la prima fermata è quella che si trova all’altezza del piccolo porticciolo di Marina Piccola. la terza fermata invece, è quella del Lido, uno dei più importanti stabilimenti balneari di sempre. a partire da questa fermata, si susseguono le altre zone dove la spiaggia è più grande ed è migliore per giocare a beach volley, a beach tennis e organizzare altri divertenti sports da spiaggia.

Dalla 10° fermata invece, si cambia comune e si entra ufficialmente a Quartu Sant’Elena. questa parte della spiaggia è indubbiamente più raccomandata d’estate perché più tranquilla.

Se si ha la macchina, ci sono varie zone dove parcheggiare gratuitamente (noi di solito parcheggiamo vicino al porto di Marina Piccola).

Avete così una scusa perfetta per venire a visitare l’isola in inverno, approfittando dei voli molto economici che alcune compagnie offrono (febbraio scorso per esempio, abbiamo trovato il volo a 45 euro a persona!)

Commento della Local: Riconosco indubbiamente la fortuna che la mia amica Raquel attribuisce ai cagliaritani. il Poetto rappresenta per noi, una vera e propria istituzione!!!  Anche durante la settimana capita molto spesso di fare la pausa pranzo qui, o scegliere di darsi appuntamento in un chiosco con amici per bere un caffè. vedere lo sfondo del mare ed il profilo maestoso della Sella del Diavolo, è un lusso che tutti noi riconosciamo e apprezziamo.
Il Poetto non è sempre stato il mare dei cagliaritani. Mia nonna mi raccontava che, quando era piccola, con la sua famiglia trascorreva le giornate di mare a Giorgino, una località marittima vicina a Cagliari, situata a ovest della laguna di Santa Gilla.
Il Poetto si trovava troppo distante dalla città a quel tempo, la sua sabbia bianca, veniva addirittura utilizzata come materiale da costruzione per le case e gli edifici della città. solo più tardi (nei primi decenni del XX secolo), la spiaggia cominciò ad essere frequentata dai cittadini e, conseguentemente, sorsero i primi stabilimenti balneari come il Lido ed il D’Aquila. Insieme agli stabilimenti, furono costruiti i famosi casotti, caratteristiche costruzioni in legno colorate che fungevano da spogliatoi e da appoggi per i bagnanti. per questioni igienico-sanitarie, i colorati casotti furono smantellati nel 1986. credo che ogni cagliaritano della mia età o più grande, conservi un ricordo affettuoso dei casotti. il motivo che portò alla loro rimozione credo sia indiscutibile, però nel loro piccolo, svolsero un lavoro di conservazione della bellissima sabbia bianca della lunga spiaggia, minacciata purtroppo dall’erosione e dall’avanzamento del mare.

Nel 2002 fu fatto un tentativo di ripristino della spiaggia. il così chiamato ripascimento, fu un vero e proprio disastro ecologico: la sabbia bianca e finissima del Poetto fu sostituita da quella prelevata dal fondo del mare attraverso un sistema di draghe; il risultato fu sconvolgente e la spiaggia divenne completamente scura. Ancora oggi le conseguenze di questo sfacelo ce le portiamo dietro. La conformazione della sabbia  prelevata dal fondo marino, è chimicamente diversa da quella di superficie e questo non da speranze affinché la sabbia schiarisca e ritorni alla bellezza d’origine.
Parlare di queste cose mi lascia sempre un po’ di amaro in bocca. Vedo che gli sforzi per migliorare il Poetto ed evitare che l’erosione continui il suo lavoro di degrado della sabbia, si stanno piano piano compiendo. Il lungomare si sta poco a poco trasformando e importanti opere di riqualificazione del quartiere, hanno restituito alla città ampli spazi dove poter praticare sport all’aria aperta e splendide passeggiate.  Quest’anno, grazie soprattutto al clima caldo e piacevole che abbiamo avuto, sono state tante le passeggiate (anche con i pattini) che mi sono concessa, e come Raquel, mi sento di dire che le scuse per venire in Sardegna durante il periodo invernale sono perfette, ed i motivi sono davvero numerosi.

Situación: https://www.google.es/maps/Poeto