Il nuraghe, è una tipologia di edificio megalitico, che parte dall’età del bronzo e arriva fino al II millennio A.C . Per la sua particolarità, nel tempo, si è trasformato in un simbolo caratteristico della Sardegna e della sua cultura distintiva.

Il Nuraghe Losa è una delle più alte espressioni dell’architettura nuragica per il suo disegno organico, la sua forma compatta e la sofisticatezza della tecnica di costruzione utilizzata.


Costruito con blocchi di basalto è caratterizzato da una torre centrale e una muraglia con 3 torri al suo intorno (trilobato).
Le fasi più antiche di vita nel nuraghe risalgono alla fine del Bronzo Medio e Recente, e continuano fino agli inizi dell’età del ferro.

Commento della turista: Non ci sono scuse per non visitare il nuraghe Losa, soprattutto se si attraversa l’isola da nord a sud o viceversa. Il nuraghe infatti, è di strada e si trova in prossimità dell’autostrada 131; la visita dura un’oretta e in piena estate è molto piacevole fermarsi per una sosta di viaggio e realizzare una visita. Quando si entra dentro il nuraghe, ci si accorge subito di come sia costruito bene e come mantenga una temperatura fresca e refrigerante al suo interno.

Se si ha fortuna e non ci sono molti visitatori, ci si può soffermare più tempo dentro il nuraghe e percepire la sensazione di come poteva essere la vita in quell’epoca lontana, toccando le sue pietre, riposando al suo interno e ascoltando il rumore del vento e degli insetti… e lasciarsi trasportare dalla magia del luogo. È veramente speciale.

Commento della Local: il nuraghe Losa fa parte di un complesso archeologico di grande importanza per la Sardegna. Oltre al nuraghe infatti, non è da perdere la visita al pozzo sacro di Santa Cristina. Si trova poco distante dal nuraghe Losa e per arrivare,sempre dalla strada 131, basta seguire le indicazioni all’altezza di Paulilatino.

Il pozzo di Santa Cristina è uno degli esempi più belli dell’isola, ha una forma ogivale ed è caratterizzato da un ambiente ipogeico. Infatti, si sviluppa in profondità e per raggiungere la parte inferiore,c’è una scalinata in basalto.

L’unicità del posto, è dovuta non solo dalla perfezione architettonica con cui è stato costruito il tempio a pozzo, ma anche dalla sua posizione: infatti, nelle serate di plenilunio, la traiettoria della luna va a coincidere perfettamente con la fessura di entrata del pozzo. Molte sono le occasioni in cui vengono organizzate delle visite notturne proprio in coincidenza di questi periodi.
Intorno al pozzo si sviluppa un villaggio di capanne che però non si è conservato bene nel tempo.

La presenza ed il ritrovamento di reperti e materiali in ceramica, permettono di identificare il l’epoca in cui questi luoghi furono abitati, periodo che risale all’età del ferro.

Prima di arrivare al pozzo, ci si trova a percorrere un piccolo borgo, molto simile a quello di San Salvatore a Cabras.
Caratterizzato anch’esso dalle piccole abitazioni chiamate muristenes, il villaggio è di epoca cristiana e in maggio si celebra la festa di Santa Cristina martire, che secondo la leggenda cristiana fu rinchiusa nel pozzo e uccisa.

Posizione Nuraghe Losa: https://www.google.it/maps/place/Nuraghe+Losa

Posizione Pozzo Santa Cristina: https://www.google.it/maps/place/pozzo di santa cristina

 

 

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